Todi premia Laura Dalla Ragione, esperta dei DCA: un’epidemia della modernità

laura dalla ragione

C’era tutta la città nella Sala del Consiglio dei Palazzi Comunali la mattina del 10 dicembre 2024 alla cerimonia con la quale il sindaco di Todi Antonino Ruggiano ha conferito la Cittadinanza Benemerita alla Dottoressa Laura Dalla Ragione, figura di spicco nel campo della psichiatria e della psicoterapia, particolarmente nota per il suo impegno nella ricerca e nel trattamento dei DCA, fondatrice nella città di Jacopone, della prima struttura pubblica italiana extra ospedaliera che, interamente dedicata al trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare, ha sede a Palazzo Francisci.
Al termine della cerimonia la Dottoressa Dalla Ragione, una delle maggiori esperte italiane in questo campo che ha dedicato gran parte della sua carriera allo studio, alla prevenzione e alla cura di questi disturbi, sia a livello clinico che di ricerca, ha tenuto una conferenza dal titolo ‘I disturbi alimentari: un’epidemia della modernità’.

Nel suo intervento ha sottolineato come i disturbi alimentari, un tempo considerati rari, siano diventati un problema di salute pubblica sempre più diffuso, soprattutto tra i giovani, entrando nella questione dei diversi fattori di rischio associati allo sviluppo della problematica, come genetica, storia familiare, esperienze traumatiche e difficoltà relazionali. I modelli culturali odierni, caratterizzati da una forte idealizzazione della magrezza e da un’ossessione per l’aspetto fisico, esercitano una pressione enorme sui giovani, rendendoli più vulnerabili. In questa situazione i media e i social network, con le loro immagini ritoccate e i canoni di bellezza spesso irrealistici, contribuiscono a creare un ambiente in cui è difficile accettare il proprio corpo e i propri limiti. Gravi le conseguenze dei disturbi alimentari sulla salute fisica e mentale, fondamentale la diagnosi precoce e un intervento terapeutico adeguato. Per quanto riguarda prevenzione e trattamento, infine, le
strategie proposte spaziano dalla promozione di una sana immagine corporea, all’educazione nutrizionale, al necessario supporto psicologico.
Evidenziando la questione come tema di salute pubblica e parlando di ’epidemia’ dei disturbi alimentari, la dottoressa Laura Dalla Ragione ha sottolineato l’impatto devastante dei modelli culturali che vanno a discapito della salute, evidenziando come non si tratti solo di un problema individuale, ma del risultato di una complessa interazione tra fattori biologici, psicologici e sociali, un’emergenza per affrontare la quale è necessario un approccio multidisciplinare e una profonda riflessione culturale.

Riflessione particolarmente interessante per i numerosi giovani presenti, tra cui gli studenti del Liceo Jacopone da Todi, che hanno potuto ascoltare dei messaggi fondamentali: dall’importanza di imparare ad amare il proprio corpo così com’è, coi suoi pregi e i suoi difetti all’idea del cibo come alleato prezioso, da gustare con piacere e senza sensi di colpa; dall’importanza di chiedere aiuto, al ruolo cruciale di famiglia e scuola, istituzioni che possono fornire un ambiente sicuro e accogliente, promuovendo valori di accettazione di sé e di benessere.

Maria Vittoria Grotteschi

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